L’ultimo rapporto di Allianz Global Corporate & Specialty (AGCS) mette in luce le preoccupazioni aziendali più importanti per l’anno a venire, classificate da 2.712 esperti di gestione del rischio provenienti da un record di 94 paesi e territori. Il suo Risk Barometer, pubblicato a gennaio di quest’anno, indica che i rischi informatici, come interruzioni dell’IT, attacchi ransomware o violazioni dei dati, si classificano come il rischio più importante a livello globale (34% delle risposte) per il secondo anno consecutivo.
Fonte di riferimento: https://www.agcs.allianz.com/
Citando Allianz Global Corporate & Specialty (AGCS)
“Questo é un riflesso dell’importanza dell’odierna economia digitale, la minaccia in continua evoluzione di ransomware ed estorsioni, nonché le rivalità e i conflitti geopolitici che si svolgono sempre più nel cyberspazio. Il rischio informatico e l’interruzione dell’attività (BI) sono strettamente collegati al cyber e si classificano anche come la causa della BI temuta di più dalle aziende.
Oltre ad essere votati come il principale rischio a livello globale, gli incidenti informatici sono anche il principale pericolo in 19 paesi diversi.
È il rischio di cui le piccole aziende sono più preoccupate, è la causa dell’interruzione dell’attività che le aziende temono di più, mentre la resilienza della sicurezza informatica si classifica come la tendenza del rischio ambientale, sociale e di governance (ESG) più preoccupante.
Quali esposizioni informatiche riguardano maggiormente la tua azienda nel prossimo anno?
Le violazioni dei dati sono la principale preoccupazione (53%) seguite da vicino dall’aumento degli attacchi ransomware (50%)
Gli incidenti informatici sono anche la causa dell’interruzione dell’attività (BI) che gli intervistati di Allianz Risk Barometer temono di più (45%), riflettendo la continua preoccupazione per le interruzioni causate da attacchi ransomware, interruzioni del sistema IT e del cloud e la minaccia della guerra informatica. La BI grave può derivare da un’ampia gamma di fattori scatenanti legati al cyber, inclusi attacchi dannosi da parte di criminali o hacker sostenuti dallo stato ed errori umani.”
É giusto quindi riflettere sull’importanza dell’awareness e di come una prima, fondamentale protezione possa essere data proprio dagli utenti che sono presi di mira e che posso convertirsi da vittime a “eroi”.
Ed è anche import25ante riflettere sul fatto che il costo che un’azienda debba sostenere per un programma annuale di awareness che coinvolga tutta l’organizzazione è moodulabile e sostenibile.
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